Caro signor Destino...

La lettera che inserisco proviene dal "Resto del Carlino" e parla di come a volte il destino possa essere beffardo, ma che allo stesso modo spinge qualsiasi persona a fare certe cose.

(a me piaceva logico rigurada il sottoscritto, altri e forse tutti e perciò spero non "offenda" nessuno)

Ciao Cortez

Caro signor Destino...
«Caro signor Destino, ce l'ho proprio con tè! Vorrei sapere che cosa ti abbiamo fatto di male per farti arrabbiare così tanto! Non voglio parlare di come decidi della vita e della morte, non credo ne dì poterlo, ne di volerlo sapere. Ma voglio parlare del motore che fa girare la vita, della cosa grazie alla quale viviamo e a volte moriamo: l’amore. Qualcuno si lamenta di non averlo mai trovato e io, invece, mi lamento di averlo incontrato ben due volte in due persone che indubbiamente mi amano, ma che non ho mai avuto e non potrò mai avere. L'amore... ma cos'è l'amore? Purtroppo non vedi Cupido munito di freccia che ti vola intorno, ne vedi arrivare un cartellone lampeggiante con scritto "THAT'S AMORE", ma cominci a stare con qualcuno che ti fa sentire speciale fino al giorno in cui non lo vedi e ti rendi conto che ti manca e poi la lontananza diventa sempre più insopportabile fino a diventare un momento di apnea in una vita che vorresti piena di respiri. Non importa che sia bello o brutto, ricco o povero perché per tè diventa il mondo intero con i pregi che ti fanno sentire orgogliosa di lui e i difetti che diventano motivo di schérzo o ragione di protezione. E non importa neanche se lui ti vuole o no perché tè vivi solo quando c'è lui e quando poi non c'è aspetti il momento in cui lo vedrai di nuovo per riprendere la vita. Bei discorsi e per me sono anche veri, ma tutto ciò può durare un mese, due, ma poi non ti basta, vorresti che lui ti desiderasse come tu desideri lui e non una volta ogni tanto, ma tutti i giorni. Così arrivi al punto in cui ti rendi conto che nonostante lui ti voglia bene, insieme non starete mai! E allora caro signor Destino mi Spieghi perché mi fai arrivare così vicino all'amore, me lo fai sfiorare e poi me lo strappi via? Sei crudele e a volte arrivo a pensare che sarebbe meglio non averlo mai incontrato, ma se non fosse successo non sarei quella che sono adesso. La passione che mi brucia nelle vene, il sapore di un bacio rubato, la sensazione della sua pelle sulla mia, la condivisione di segreti, non hanno prezzo, mi stravolgono la vita e me la fanno vedere con colori così accesi da accecarmi. È meglio vivere tranquilli in un mondo sbiadito, o in una tempesta, anche se brevissima, di travolgenti emozioni. Sai caro signor Destino qual è il problema? Che una persona non può vivere di solo amore platonico. Andare a letto tutte le sere con un dolce pensiero non è come dormire abbracciata al tuo ragazzo e così ti arrendi all'idea che se non potrai mai avere l'uomo che ami, devi cercare qualcuno che stia con tè, a cui ti affezionerai, con cui dividerai la vita, ma che non ami con tanta passione quanto ami lui. E potranno passare gli anni, ma se lo rincontri ti bastano pochi minuti per ritrovare il feeling che vi aveva uniti tanto tempo prima e tutto questo perché il feeling che c'era non deriva da quello che facevate, ma da quello che eravate e che siete e questo perché sono le anime ad essere unite (e per sempre) e non i corpi che per loro natura cambiano. E così caro signor Destino io ti odio perché mi hai fatto soffrire più di chiunque altro, ma ti amo perché grazie a tè la mia vita è viva.
Lettera firmata